STAGIONE TEATRALE 2009/2010

UNA RISATA CONTRO LA CRISI

La fiastra balareina - Pianello Val Tidone - I Povar LuccCome consueta tradizione pianellese, anche quest’anno, la storica compagnia dialettale “I Povar lucc” di Pianello porta in scena, in primissima assoluta, la brillante commedia in tre atti dal titolo “La figliastra ballareina”.
L’appuntamento, fissato come sempre la sera di Santo Stefano, è per Sabato 26 Dicembre, dalle ore 21.00, presso il salone parrocchiale di Pianello.
Nel primo atto, la storia è ambientata in una stanza d’albergo, dove la spogliarellista Giorgetta riceve la visita del padrino Torquato, agricoltore e noto esponente della Lega per le famiglie cristiane, il quale si è invaghito della ragazza conosciuta in un locale meneghino, non consono alla suo incarico …. Nel secondo e terzo atto la commedia si sposta nella canonica di paese, dove il nostro Torquato, tra colpi di scena, visite inaspettate e peripezie scoprirà che ….

In attesa di svelare il finale, e con la speranza di replicare su altri palcoscenici il frutto di mesi di prove, il nostro augurio è quello di farvi trascorrere un paio d’ore di sana allegria, per testimoniare che, almeno in queste feste, la risata si è salvata dalla crisi.
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STAGIONE TEATRALE 2008/2009

DESS AN AD NOI …

 

…anzi par tì ag sariss propri ad a bisogna d’un qualca doin che at disa:”Alzati e cammina!” car al me vaccein!!.

Cosi, termina l’ultima commedia dialettale della compagnia de “I Povar Lucc”, portata in scena, come da tradizione decennale, la sera di Santo Stefano nel salone parrocchiale di Pianello.

La storia racconta della famiglia Rivelli, la cui tranquillità è movimentata dall’arrivo della nonna, immaginata anziana, invece, rivelatasi una giovane trentenne che suscita curiosità e agitazione in tutta la famiglia e non solo.

Grande successo di pubblico per il debutto stagionale, richiamato anche dalle singole “macchiette” dei veterani e dalla brillante conferma dei debuttanti della scorsa stagione.

“All’apertura del sipario l’emozione è tanta, il cuore si stringe in gola, ma dopo il primo applauso tutto svanisce, e solo quando si accendono le luci, realizzi la soddisfazione e la ricompensa di costanti mesi di prove, in cui si fondono sacrifici, amicizie, ma anche tanto sano divertimento.”

Buona riuscita anche per le repliche di Gragnano e Podenzano, per la stagione estiva sono in cantiere quelle di Nibbiano, Sarmato e forse Borgonovo, ma con la tradizionale esibizione di Pianello, nella prima decade d’agosto presso il campo giochi, sempre come cavallo di battaglia.

Per il futuro ci si augura l’ingresso di nuove reclute, possibilmente giovani, con volontà, passione, allegria, ma anche con la voglia di mettersi in gioco, per dare un po’ di respiro a questi simpatici vaccein….

Un povar lucc.